I genitori di tre alunni vengono convocati dal preside nella palestra di una scuola media di provincia. È successo un fatto molto grave di cui i loro figli sono i responsabili. Ma è difficile da credere e da accettare. La palestra si trasforma in un’aula di tribunale improvvisata dove ha inizio un processo feroce nel tentativo ostinato di smentire e nascondere la verità. La famiglia più civile diventa branco contro chiunque provi ad allungare le mani su uno dei suoi membri. Non importa quali siano i disastri commessi dai figli, non importa la legge, il rispetto dell’altro, non importano le vittime. Quando, come oggi, ogni dimensione pubblica, civica sparisce, la famiglia diviene l’unico simulacro rimasto in piedi, un altare a cui si deve sacrificare ogni cosa.
L’opera, attualissima e di forte impatto sociale crea una forte emozione in un continuo crescendo con colpi di scena e capovolgimenti di situazioni sino alla soluzione finale