Yerma è il dramma di una donna sterile che non si rassegna. In questa rivisitazione, i personaggi sono delle “presenze” che influenzano Yerma fino a portarla ad un punto di non ritorno. Non è più propriamente il desiderio di maternità a tormentare la protagonista, ma il suo spasmodico bisogno di adeguarsi alla società che la vuole vedere madre alla soglia dei suoi trenta anni e dopo alcuni anni di matrimonio. Lo spettacolo si concentra sul dramma della coppia, indaga i loro stati d’animo, la follia della protagonista, la superficialità di Giovanni, l’amore dell’uno nei confronti dell’altro, la pressione della società che non la rende libera di essere se stessa.
Dopo diversi anni di studio e di letture di grandi autori napoletani, contemporanei e non, Di Gesto crea un linguaggio unico, atipico, un Dialetto napoletano reso poetico attraverso l’accostamento di elementi lessicali antichi e moderni, l’uso di figure retoriche, proverbi e modi di dire, declinato, talvolta, attraverso la versificazione.
Vincitore Premio Rebù 2018 Finalista Intransito 2023
Lo spettacolo fa parte della sezione G.E.T. Giovani Eccellenze Teatrali realizzata in collaborazione con Associazione La Chascona