Ciao Lorenzo

Ti salutiamo così mettendo una tua foto di scena, quella dell’ultimo spettacolo a cui tenevi tanto: “3-4-3 destinazione Auschwitz”.
La tua uscita di scena è stata troppo anticipata, lo sai anche tu…
e lo sanno tutti gli amici che stanno testimoniando affetto e stima per te e vicinanza a che è rimasto.

Quello che possiamo fare, adesso, è impegnarci a continuare per far vivere il tuo teatro. Lo faremo, lo stiamo già facendo. Te lo dobbiamo.

T.G.