La storia di una transessuale non operata che vive la vita per quello che è, alla conquista del diritto di vivere la propria identità.
Un giorno come un altro, Rossella ultima i dettagli per i preparativi della cena romantica con un Lui. Sarà l’attesa del grande Amore il fattore scatenante per rivelare ciò che è veramente.
Ma Rossella sa aspettare, come in strada il prossimo cliente.
Vendere il proprio corpo non diventa la cosa più umiliante, perché quando si conosce il dramma di non essere accettati dalla propria famiglia, dalla società, la prostituzione è una via d’uscita, forse la più indolore, perché il lavoro alla fine si inventa, e un po’ di dignità si recupera sempre, forse. Lo spettacolo nasce da racconti di vita vera grazie al contributo dell’Associazione Prinçesa di Genova.