Lo spettacolo prende ispirazione dal sistema di ammissione ai colloqui periodici con i detenuti presso il carcere di Poggio- reale, Napoli ed è frutto di una serie di interviste a donne che hanno vissuto o vivono questo legame carnale con l’istituto di pena..
Tre donne attendono stancamente l’inizio degli incontri con i detenuti. Portano oggetti da recapitare all’interno, una di loro è incinta: in maniera differente, desiderano l’accesso al luogo che per ognuna custodisce un legame.
In qualche modo la reclusione viene condivisa all’esterno dai condannati e per le tre donne, che se ne fanno carico, coincide con la stessa esistenza: i ruoli maschili si sovrappongono alle vite di ciascuna, ripercuotendosi fisicamente sul corpo, sui comportamenti, sulle attività, sulla psiche. Nella loro realtà, la detenzione è una fatalità vicina – come la morte, – che deturpa l’animo di chi resta. Pare assodato che la pena sia inutile o ingiusta.
“Il colloquio” ha vinto il Premio Scenario Periferie 2019 e il Premio Fersen alla Regia 2021.
Trailer:
Lo spettacolo fa parte della sezione G.E.T. – Giovani Eccellenze teatrali realizzata in collaborazione con Associazione La Chascona
COME E DOVE ACQUISTARE IL BIGLIETTO: https://www.2tickets.it/SelectTitolo.aspx?idt=1969029&set=T&car=&ide=9
Via A. Repetto 18 r canc. mercoledì e giovedì ore15.00 – 18.00,
venerdì ore 11.00 – 14.00
la biglietteria alla Sala Diana apre a partire da un’ora prima
dell’inizio dello spettacolo
info 010.51.14.4