Se l’uomo perfetto non esiste – e NON esiste! – bisognerebbe poterselo “costruire”… Dare vita a un uomo sempre allegro, che sa ascoltare, che non parla mai di calcio, che non dimentica i compleanni e non si scoraggia mai, pronto a prendervi in braccio al vostro ritorno a casa e fare di voi il centro del suo mondo.
Con un uomo del genere tutte le cicatrici, le fobie, i dolori procurati dai maschi che lo hanno preceduto svanirebbero. Ah, se esistesse davvero un uomo a cui non rinfacciare nessun difetto! L’uomo ideale, che rassetta, pulisce, lavora, vi venera e vi ama profondamente, vi fa sentire donne. L’uomo su cui contare.
Le protagoniste sono due sorelle, una frivola attrice e la sua saggia e premurosa agente che, tra un battibecco e l’altro, si trovano a comprare un robot dalle sembianze umane. L’automa, intelligente quanto e forse più di un uomo e pronto ad esaudire tutti i desideri della sua “padrona” finisce però col provare sentimenti umani che complicheranno le cose fino al colpo di scena finale.