Il tracciato molto tortuoso della ferrovia Genova-Casella rende affascinante il lento procedere di un umile trenino a scartamento ridotto nato per trasportare i pendolari e, da sempre, nel cuore dei genovesi e degli abitanti dell’immediato entroterra. Ernesto, il protagonista della commedia, è proprio uno di questi pendolari. Egli, assieme alla sua famiglia, abita a Casella, e fa il muratore a Genova, assieme al collega Bernardo. Compie quotidianamente, e ormai noiosamente, questa tratta, sognando il modo di far quattrini per far vivere ai suoi cari una vita migliore. Una mattina, all’improvviso, un branco di cinghiali che attraversa le rotaie, sarà l’involontario artefice di un episodio che cambierà, in modo radicale, la vita del nostro protagonista.
Un telegiornale in video annuncerà ai telespettatori questo episodio inserendo una esilarante intervista ad un testimone oculare decisamente singolare.