In un paesino dell’entroterra genovese sta per essere avviata un’azienda agrituristica con annesso maneggio di cavalli. Lì, vive la famiglia Cavallo intorno alla quale ruotano, per motivazioni diverse, una serie di personaggi particolari, che verranno tutti coinvolti, senza eccezioni, in esilaranti situazioni.
Beppe è il padrone di casa, o almeno tale crede di essere, ha una grande passione per i cavalli ed il bernoccolo degli affari, mentre Cesira, la moglie, è una donna forte che esprime appieno tutta la saggezza e l’ironia contadina. Remo, il loro figlio è un romantico studente che aspira ad un piacevole e ricco futuro.
Poi c’è l’amico Nando, che si dedica con uguale passione al vino come alle donne…prediligendo però il vino che conosce decisamente meglio e Genia, altra amica della coppia, donna semplice, trasandata contadina che insegue un romantico sogno con scarsi o nulli risultati.
Beppe, col nobile ed interessato intento di trattenere i giovani nei luoghi natii, rivalorizzare i vecchi sentieri montani e l’antica via del sale, pensa di “inandiare” un’attività agrituristica con il contributo della Regione e della Comunità Montana. Interverranno allora due personaggi: Bastiano, il funzionario e Violante, l’impiegata solerte e piacevole.
Certamente non sarà un’impresa facile, occorre un’idea forte, quel “qualcosa in più” che serva a far conoscere i luoghi e a far accorrere la gente, tanta gente. Fra questi addirittura un giornalista. L’inizio è irto di ostacoli, ma poi, improvvisamente, una sera, giunge un aiuto inaspettato …da molto, molto lontano…